giovedì 9 luglio 2009

L'idolo della settimana - L'Uomodelgiornale

E' il 7/7/09.

E succedono cose fantastiche.

Arriva un sms al Dan, da un numero sconosciuto.

"Ti ricordi di me? Sono quello del giornale...oggi sarebbe il mio compleanno, eh eh"

Risposta.

"Tanti auguri....ma non so minimamente chi sei"

"Ma come , davvero non ti ricordi? Sono quello di Roma"

"Iddio, a Roma ci sono stato due volte in vita mia, l''ultima delle quali era 8 anni fa"

"Oddio scusami. Devo aver fatto confusione con i numeri di cellulare. Scusami di nuovo."

Arrivata sera, mando un sms dal mio cell a questo fantomatico Uomodelgiornale per vedere cosa succede.

"Pensavi che mi ero dimenticato di te eh? E invece no...tanti auguri."

Il mattino seguente :

"Scusa ma non ho il tuo nnumero in rubrica. Chi sei?"

Al che io non rispondo.

Pomeriggio.

Il cellulare vibra. E' l' Uomodelgiornale che mi sta chiamando!

"Pronto"
"Scusa ma chi sei?"
Parla in romanesco spinto.
"Come? Dai non ti ricordi?"
"No."
"Dai..."
"Io me chiamo Dario. Tu chi sei?"
"Non ti ricordi? So quello del giornale!"

E passo il cellualre al Dan.

"Scusame ma non me ricordo. Ma di dove sei?"
"Di Poggibonsi, vicino Firenze."
"Ma conosci una certa Sara?"
"Beh, ne conosco due o tre..."
"Dai descrivemela una..."
"Alta 1,70, capelli MARRONI."
"No, n'è a stessa."
La surreale discussione va avanti ancora per qualche minuto poi il buon Dario decide di attaccare.

Passano 10 minuti e mi richiama.

"Pronto?"
"Oh scusame na cosa, ma è che c'ho due storie coi giornali e nun me ricordo tu quale sei."
"Aspetta che sto in ufficio e non posso..."
"Te chiamo dopo tranquillo."
"No no aspè che esco."
"Dicevo, tu quale sei?"
"Dai, quello del corriere dello sport."
"Uhm..nun me ricordo. Ma dove stavamo?"
"A Roma. Quattro anni fa."
"Scusame ma nun me ricordo proprio."
Pensiero : te credo, t'ho detto sono quello del corriere dello sport 4 anni fa. In italiano ha un senso?
"Si, si, poi ci siamo messi a chiaccherare. Abbiamo preso un caffè, ci siamo scambiati il numero dicendoci che se capitavamo uno nella città dell'altro ci saremmo sentiti per uscire. Quelle cose che si dicono ma poi non si fanno mai."
"Boh, proprio c'ho un vuoto..."
"Parlando m'avevi detto che il compleanno tuo era il 7/7. E' una data che si ricorda facilmente, me la so ricordata, ho ricercato il numero che m'avevi scritto su un pezzo de carta e t'ho fatto gli auguri."
"Sì, ma me l'hai mandati l'8, era mezzanotte e mezza."
"Ho capito mica sei in cima ai miei pensieri..."
"No no, era per dire"
"Comunque dai, esistono amicizie che nascono così."
"Ma senti na cosa...ma che per caso ieri t'è arivato qualche messaggio mio? Devo aver fatto confusione con qualcun altro...ho varie storie coi giornali di mezzo..."
"No, nessun messaggio. Comunque che ti dico. I giornali sono ricorrenti nella tua vita. Forse è un segno."
"Va bene....ma come hai detto che te chiami?"
"Armando."
"Anni?"
"29"
"Boh proprio nun me ricordo....vabbè, te lascio lavorà."
"Oh, bella Dariè. Ciao ciao,. E ancora auguri eh!"
"Grazie , ciao."

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