lunedì 13 luglio 2009

Il finale, finalmente.

Dopo più di un anno, grazie alla Biblioteca delle Nuvole di Perugia che sopperisce alla mia mancanza di euro, ho potuto leggere il finale della storia a fumetti più acclamata del 2008, Y - The Last Man, scritta da Brian Vaughn e disegnata da Pia Guerra.





Il fumetto è proprio di quelli che piacciono a me.
Disegni ben delineati, puliti, senza ombreggiature o strane sovrapposizioni. I disegni raccontano la storia in maniera giornnalistica, non sono opere artistiche molto belle da vedere appese in camera, ma danno il senso di quello che succede.
La storia ha un inizio ben definito ed una fine ben definita.
Si sà quando inizia e quando finisce, cosa che non accade spesso. Per quanto poi ognuno si sia fatto un idea sulle vere cause della "piaga", la storia arriva ad una sua conclusione, con colpi di scena, lieto fine, final amaro, esito scontato, finale aperto e finale definitivo.
E solo un grande sceneggiatore lo avrebbe potuto fare.
Brian K Vaughn.
E' lui il mio idolo attuale.
Dopo LOST, un altro capolavoro seriale.
Da non dimenticare poi le copertine di Massimo Carnevale, un piacere per gli occhi.




S
P
O
I
L
E
R


La storia inizia il 17 luglio 2002.
Nello stesso istante, tutti gli esseri viventi aventi nel patrimonnio genetico il cromosoma Y muoiono di colpo.
Tutti tranne due.
Yorick Brown, cazzone americano innamorato della sua ragazza Beth Deville che al momento è in Australia per una borsa di studio e Ampersand, la sua scimmia cappuccino domestica.
Il mondo è in preda al delirio.
Alcune donne si convertono al credo delle Amazzoni.
Alcune si rifugiano in comunità autogestite.
La voce di un ultimo uomo si sparge e l'agente 355 del Culper Ring si occupa di proteggerlo.
L'esercito israeliano è sulle tracce di Yorick.
La dottoressa Mann, esperta di clonazione, si offre volontaria per la clonazione dell'ultimo uomo e del vaccino che, non si come, lo ha protetto dall'epidemia.
Insieme, viaggeranno per tutto il mondo alla ricerca di Beth.
Dopo aver messo incinta un altra Beth, aver ritrovato sua sorella Hero divenuta un amazzone, aver capito che la Mann e 355 sono lesbiche, aver trovato una ragazza autraliana per la Mann, aver perso e poi ritrovato Ampersand, conosciuto il padre della Mann che è sopravvissuto alla piaga in quanto è stato lui a dargli vita tramite un lavoro di clonazione e la propagazione dei cmapi morfici (tra tutte le teorie, questa è quella a cui credo anche io), alla fine, dopo 5 anni, a Parigi, Yorick ritrova Beth.
E si lasciano!
Io non ci stavo a crede!
Beth voleva lasciare Yorick già prima della piaga in quanto, come detto prima, era un cazzone.
Ma ora, è un uomo, responsabile e forte.
Ma lui non ci sta.
Per 5 anni ha vagato per il mondo alla ricerca di Beth perdendo di vista il vero motivo per cui lo faceva. Stare insieme a 355.
Gli dichiara il suo amore mentre l'esercito israeliano gli pianta una pallottola in testa.
Yorick è stufo di lottare, correre, scappare.
La sua avventura è finita.

La storia riprende 60 anni dopo, dove il mondo è ancora popolato da sole donne, ma con qualche novità. La Mann è riuscita a clonare Yorick mantenendo l'antidoto alla piaga.
Il vero Yorick è tenuto prigioniero con una camicia di forza a Parigi e, messo davanti al suo 17° clone, ha un dialogo interiore/esteriore con sè stesso/suo clone.
Alla fine della riflessione, si libera ed evade, lasciando la sua camicia di forza volteggiare nel cielo a formare una Y.

Cazzo!

1 commento:

lespeol ha detto...

Io so rimasto di un male!!!
Quel puntino rosso i testa a 355... un colpo al cuore!
Mi ha ricordato quel maledetto numero di JD... ricordi???

Cmq bellissimo! Finale fantastico!!!
Con la camicia di forza in cielo... c'ho ancora i brividi...
Puttana eva...