martedì 13 ottobre 2009

Greystorm

- Jason, inventeremo macchine per volare!
- Robert, resta con i piedi per terra...
- No, Jason, ce la faremo, il futuro è alle porte Jason
- Sei sempre il solito sognatore Robert
- E tu Jason il solito concentrato sul qui e ora
- Mio padre sta male Robert, devo terminare gli studi
- Va bene Jason, ma fammi una promessa.
- D'accordo Robert.
- Allora Jason, promettimi che lo faremo insieme. Esploreremo il Polo Sud con delle macchine volanti, Jason !
- D'accordo Robert. Io e te insieme Robert.
- Sei un amico Jason.
- Anche tu, Robert.



La prima cosa che si ricorda subito dopo aver chiuso il primo albo di Greystorm, nuova miniserie della Bonelli, sono i nomi dei personaggi.
Dal punto di vista dei dialoghi sorvoliamo.
La necessità di mostrare un linguaggio di fine ottocento, unito alla totale incapacità tutta italiana (eccetto qualcuno) di scrivere dialoghi freschi e poco banali rende qualsiasi tentativo innovativo piatto e scontato.
Demian, Brendon, Dylan, Greystorm e tutti gli altri parlano tutti allo stesso modo, tutti esclamano "oh mio dio, scappiamo! presto!".
Al di là di questo problema nazionale, devo fare i complimenti alla disegnatrice Simona Denna.
Il suo stile è un classico che non muore mai, anche se c'è da dire che difficilmente su una serie Bonelli troveremo un tratto di disegno alternativo.
La storia...beh, questo era solo il prologo, quindi non mi sento di dare giudizi.

E' in momenti come questo che rimpiango ancor di più John Doe.

lunedì 5 ottobre 2009

RadioSorchio ? No, grazie

I podcast sono un surrogato della vera radio, crearla una "clandestina" nnon è stato proprio semplice....e quindi ?

E quindi, quindi....ne vedrete (sentirete) delle belle.

giovedì 1 ottobre 2009

Tre letture a settimana

vi voglio consigliare/sconsigliare tre libri a settimana.



di

E' il suo secondo romanzo, più complesso del primo ma con un finale altrettanto duro. Anzi, di più. Il suo modo di scrivere mi piace, è chiaro e lineare e vai sul sicuro che la storia non sia mai banale.
Un ragazzo viene rapito e buttato nel mondo dei combattimenti clandestini, chi vince vive, chi perde muore. Per chi adora i libri in cui "la milza sta a sinistra."

Consigliato




di

L'ho conosciuto con Sandman ma non mi aveva convinto. Buone idee, riferimenti da intellettuale, ma non era quello che cercavo. Con lo scrivere invece mi ha fatto cambiare parere.
In questo libro tutte le divinità del mondo ormai dimenticate si risvegliano per organizzare la battaglia del secolo, anzi, dei secoli. Le truppe di Odino contro il Resto delle Divinità. L'umano ed inconsapevole Shadow in mezzo. Tu da che parte stai ?

Consigliato





di

E' uno scrittore che ho scoperto per sbaglio, tramite una svendita. Ho letto tutta la storia in un pomeriggio, è troppo avvincente per chiuderlo prima della fine.
Raccontare la trama è compito arduo, come si diceva una volta.
Dico solo che il giorno del diciottesimo compleanno del protagonista morì il Diavolo.

Consigliatissimo